EU BORDER COMMUNITIES: un viaggio al confine tra Grecia e Macedonia

EU BORDER COMMUNITIES: un viaggio al confine tra Grecia e Macedonia

Terzo millennio si è reso protagonista, insieme ad altre realtà associative italiane ed internazionali, tra le quali il Comune di Brindisi e l’associazione Civitas Soils, dell’incontro tenutosi al confine tra Grecia e Macedonia dall’11 al 17 Novembre, nell’ambito del progetto European Border Communities (EUBorCo). Un progetto transnazionale, sostenuto dall’Unione Europea nel quadro del programma Europa per i Cittadini e che coinvolge autorità locali ed organizzazioni della società civile di sei paesi di frontiera per condividere esperienze e pratiche, per quanto riguarda il tema dell’accoglienza dei rifugiati.

La descrizione e il valore dell’attività internazionale svolte nelle parole di un grande maestro, Francesco Mollace, presidente dell’associazione Civitas Solis:

” Di rientro dalla settimana trascorsa al confine tra Grecia e Macedonia del nord nell’ambito del progetto “Eu Border Communities”, che si realizza all’interno del programma Europe for Citizens, e che vede Civitas Solis tra gli enti promotori. Una occasione per comprendere cosa sia successo durante la gravissima emergenza umanitaria che ha visto migliaia e migliaia di profughi (di cui oltre il 60% di donne e bambini) che scappavano dalla tragedia siriana bloccati ad Idomeni, in una area diventata il più grande campo profughi d’Europa in condizioni disumane. Qui molti abitanti del posto, straordinarie figure di impegno civile, hanno cercato con la loro azione disinteressata di supplire per quanto possibile alla vergognosa assenza di una risposta degli stati europei a quanto avveniva. Abbiamo cosi incontrato alcune delle figure chiave di quella azione umanitaria di reale e memorabile cittadinanza europea, cito tra loro Maria Mouzouri e Lence Zdravkin, donne straordinarie cui tutti noi dobbiamo inchinarci.
Nel corso della settimana, oltre alla visita dei campi profughi ancora aperti, gli enti locali che hanno ospitato l’evento (Paionia in Grecia con i centri di Goumenissa e Polykastro, e Gevgelija nella Macedonia del Nord) hanno altresì organizzato visite culturali e momenti di incontro con personalità chiave della realtà locale.
Inoltre a Salonicco siamo stati ricevuti dal Ministro greco per la Macedonia e la Tracia, Theodoros Karaoglou, e tenuto un confronto sulle politiche europee per la formazione ed i giovani con l’amico Babis Papaioannou direttore del Segretariato generale per l’apprendimento permanente e le politiche giovanili del Ministero greco della gioventù. Attività curate da PlanO2 Consulting diretta dalla carissima Ioanna Papaioannou.

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